Come preannunciato dal suo profilo twitter l'Avv. Nicola Todeschini, già membro nazionale dell'Unione Nazionale Consumatori, ha redatto e depositato l'esposto che trae origine dalla puntata delle Iene di alcuni giorni or sono [2] ed in particolare dal servizio della bravissima Nadia Toffa che ha affrontato il caso delle pensioni facili dello Snals. La giornalista ha avvicinato una professoressa, ora in pensione, che avrebbe ottenuto una pensione integrativa a quella di insegnante per aver svolto, nell'ultimo anno, bontà sua (e del marito che pare sia dirigente Snals anch'egli) attività presso il sindacato. Peccato che nessuno, nè nella sede di Brescia nè a Roma l'abbia mai vista!
Nadia Toffa ha inoltre intervistato il segretario Prof. Nigi, che l'ha trattata in modo scortese e in alcuni frangenti anche violento (trattendendola contro la sua volontà all'interno di un'ufficio) come si vede dalle immagini. Il Prof. Nigi, prima ancora di conoscere la contestazione si è subito affrettato a giustificare l'insegnante, peraltro in modo assai poco convincente, quindi, di fronte alla richiesta di sapere come mai è riuscito a farsi aumentare a dismisura lo stipendio lui stesso, ha reagito in modo scortese mostrando poco rispetto anche per il sistema pensionistico e per chi lo sostiene. Pare che il suo stipendio sia stato aumentato per l'ultimo anno, secondo l'acccusa a dismisura, perchè una regola ambigua e scadente vuole che la pensione integrativa sia commisurata appunto all'ultimo stipendio percepito. Strano, osserva Nadia Toffa, che il bilancio (fatto esaminare da un consulente) non sembri registrare in alcun modo tale aumento della voce di spesa a fronte della uguale indicazione del numero dei dipendenti !
Uno scandolo all'Italiana?
Lo decideranno le Procure di Brescia e Roma alle quali l'Avv. Nicola Todeschini ha fatto recapitare l'esposto.
La Corte dei Conti, che ha già ricevuto eguale segnalazione deciderà invece se vi possa essere stato danno erariale.
Attendiamo fiduciosi che lo Stato indaghi e...reagisca!